Vuoi promuovere la tua azienda OnLine?
Esserci non basta, bisogna farsi conoscere e riconoscere
Sai qual è l’obiettivo di una campagna advertising su Facebook?
Ricevere leed, quindi convertire.
Innanzitutto se non sei del “mestiere” ti consigliamo di non “buttare” (e non di NON INVESTIRE) nemmeno un Euro in ADS su Facebook, è come lanciare una monetina nella “Fontana di Trevi”, rimarrà lì tra altre migliaia.
Ormai in molti pensano che utilizzare i social network per la propria azienda o brand sia davvero semplice, ma dietro ci sono studi e analisi pre campagne e dopo i primi test, per questo una buona Web Agency che lavora con le ADS analizza sempre al meglio testando la risposta del pubblico con test A/B sia sul tipo di utente (interessi, età, genere, geolocalizzazione) sia sul layout grafico.
Ecco alcuni punti fondamentali da prendere in considerazione:
– Grammatica, ortografia, lessico
Questo vale per tutti i tipi di post che andrete a pubblicare, ma “sbagliare” è umano, perseverare è diabolico e farlo su una campagna ADS in cui si stanno investendo soldi e tempo è il primo errore da non dover fare.
(Sapete che una volta partita la campagna ADS non si può modificare, o meglio si può fare, ma bisogna “mettere in pausa” la sponsorizzata, modificarla e farla ripartire…e questo al social network più conosciuto al mondo non piace molto…anzi, spesso ti penalizza…. Quindi fate molta attenzione). Altra cosa IMPORTANTE: nel Web, soprattutto sui social network, quindi anche sulle campagne ADS, scrivere IN MAIUSCOLO equivale ad urlare, quindi utilizza il carattere bold con parsimonia.
Qual è il vostro prodotto? Qual è la vostra attività? Quindi sapete come rapportarvi con i vostri clienti/utenti e come “socializzare” e “parlare” con loro… Il lessico è fondamentale, non farne a meno e utilizza una linea guida per il tuo brand, soprattutto per l’online.
– Layout Grafico e formati pubblicitari
Facebook, ma anche Instagram, dà la possibilità di utilizzare diversi layout grafici e diversi formati pubblicitari differenti, foto ed immagini statiche o in movimento, video, canvas, gif e la parte grafica deve essere ovviamente legata al testo che pubblicheremo nel post.
Siete sicuri che un video professionale con un testo con poco appeal abbia un buon ritorno d’investimento (ROI)? Avete pensato ad una “call to action” con quel tipo di formato pubblicitario? Potremmo fare decine e decine di domande, siete sicuri ancora che non state “investendo male il vostro tempo e le vostre risorse”?
– Pubblico: conosci i tuoi utenti online?
L’attenzione al cliente è quello che fa la differenza tra un business di successo e gli altri; il cliente che entra nella tua attività ha degli interessi, delle passioni oltre al vostro prodotto, che sia un bene primario o un passatempo.
Vi domandate come trascorrono il tempo libero, quali social network frequentano e se prima di fare un acquisto dove e come raccolgono le informazioni?
Più notizie riusciamo a “carpire ed analizzare” e più saremo in grado di strutturare al meglio una strategia di marketing che faccia intercettare i desideri dei nostri clienti o potenziali.
Sappiamo, dalla nostra esperienza, che questo processo richiede molto tempo e risorse per individuare ed utilizzare al meglio i dati che spesso sono già in nostro possesso.
– Call to action?
Vediamo ormai centinaia di aziende che internamente, senza essere del settore, utilizzano le campagne ADS su Facebook per farsi pubblicità… almeno questo è quello che intendono loro.
Se mettere un post in evidenza e ricevere migliaia di like su quel post è un buon risultato vi state ampiamente sbagliando. Se l’obiettivo è avere contatti ci sono altre strade da percorrere, ma comunque finché non si fanno dei test è difficile capire fin da subito qual è la strada da percorrere.
L’invito all’azione per una sponsorizzata è la base dei risultati. Sappiamo già cosa vogliamo ottenere? Spesso questa domanda è l’ultima che ci poniamo, ma deve essere una delle prime.
– Effetto teasing
“Stuzzicare” l’interesse, emozionare, coinvolgere è quello che dà linfa ad una buona riuscita di una campagna ADS su Facebook. L’utente vuole avere un assist per fare il passaggio successivo a quello che vede nel sue feed e dobbiamo essere bravi a cogliere la sua attenzione. Una volta suscitato qualcosa di positivo sarà nostro.
– Budget
Il budget d’investimento deve essere programmato insieme ad un piano marketing editoriale aziendale. Non significa che se spendo migliaia di euro su una campagna riceverò più contatti o interesse rispetto a chi investe (e lo fa BENE) solo € 100,00.
Ci sono strumenti online, oltre allo studio, che possono determinare una campagna vincente o no, al di là del budget che si può investire in una singola campagna.
– Tieni conto delle linee guida Facebook per le prossime ADS
Facebook permette di verificare se tutto sia congruo col la policy del social network californiano, sia per i tipi di contenuti inseriti nella sponsorizzata, sia per il layout grafico scelto. “Le immagini con tanto testo possono non essere approvate o non avere un’alta visibilità”.
I fattori che lo influenzano sono il costo massimo che si vuole spendere per ogni azione sull’annuncio, la qualità dell’annuncio determinata anche dal suo CTR (rapporto fra il numero di visualizzazioni dell’annuncio e il numero di clic) e il rendimento nel tempo.
Per arrivare a questo bisogna imparare, testare, analizzare e poi ricominciare sempre con una nuova ADS sempre più profilata e che ci faccia raggiungere l’obiettivo.
Questi sono alcuni consigli e cose da fare prima di fare una campagna ADS su Facebook ed è solo la base per fare delle sponsorizzate per la vostra attività.
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